Agrigento

Sabato 23 Novembre 2024

Sfida con il Fondi, l’Akragas torna all’Esseneto

AGRIGENTO. Il presidente del consiglio di amministrazione dell’Akragas, Silvio Alessi, precisa di non “volere alimentare polemiche” ma la puntualizzazione è molto eloquente. Il destinatario della replica è l’assessore comunale allo Sport, Giovanni Amico, principale mediatore della trattativa con il gruppo di imprenditori romani che aveva manifestato l’intenzione di trattare per l’acquisto delle quote dell’Akragas. Ogni contrattazione, però, è naufragata e Alessi ha annunciato la smobilitazione. Molti altri giocatori saranno ceduti per fare cassa e “il budget sarà ridotto al minimo”. Amico, però, ha voluto dire la sua precisando che “la trattativa non è decollata perché la società non ha trasmesso tutta la documentazione chiesta dai potenziali acquirenti”. Alessi replica. “Mi corre l’obbligo morale, nei confronti della città, - spiega con una lettera aperta - di fare chiarezza. Voglio innanzitutto premettere che non è mia intenzione alimentare nessuna polemica, tantomeno con Giovanni Amico con il quale mi lega un profondo e sincero sentimento di amicizia e stima e al quale va tutta la mia gratitudine. Con l’assessore Amico, durante le festività natalizie, - prosegue - ci sono state delle interlocuzioni, durante le quali, viste le mie grida d’allarme, si è reso disponibile a riprendere e ad intavolare delle trattative con un gruppo imprenditoriale romano che si era detto potenzialmente interessato all’Akragas”. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE

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