AGRIGENTO. L’ultimatum è scaduto ma per il momento non ci sarà alcuna rivoluzione. Il presidente del consiglio di amministrazione dell’Akragas, Silvio Alessi, giovedì sera, subito dopo una riunione dell’assemblea dei soci, aveva indicato un termine. “Se entro lunedì non ci saranno novità nella trattativa per cedere il pacchetto di maggioranza saremo costretti a prendere decisioni drastiche”. Alessi, in sostanza, aveva annunciato lo smantellamento della squadra e dell’organigramma aziendale come sacrificio inevitabile per evitare il fallimento del club. Il termine era ravvicinato perché per cedere i giocatori e fare cassa è necessario muoversi prima della chiusura delle liste di trasferimenti, vale a dire il 31 gennaio. Alessi, ieri, non ha rilasciato dichiarazioni ma si è appreso che, nella sostanza, c’è stato un rinvio di ogni decisione. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE