AGRIGENTO. «Chiedo scusa ai tifosi se si aspettavano una vittoria che non è arrivata, il responsabile tecnico dell'Akragas sono io. Di conseguenza il mio mandato lo rimetto nelle mani della società, che deciderà il da farsi». L'allenatore Raffaele Di Napoli, dopo il fischio finale, sceglie un gesto di dimostrativo forte per scuotere l' ambiente. In realtà l' ipotesi di un cambio tecnico non rientra affatto fra i piani della società, che non si pronuncia ma di certo le dimissioni non le accetta. Anche il capitano Daniele Marino dice che «in questo momento è giusto che sia io a metterci la faccia. Voglio dire che la squadra segue il mister al cento per cento e che è importantissimo in questo momento restare uniti e compatti. I tifosi per certi versi hanno ragione a fischiare ma mi chiedo a cosa possa servire, visto che peraltro molti giocatori sono giovani e possono risentirne». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE