AGRIGENTO. Al quinto tentativo l'Akragas centra il bersaglio grosso. Primi tre punti stagionali per la formazione agrigentina che segna una rete per tempo, subisce il ritorno della Virtus Francavilla ma difende con le unghie e con i denti la vittoria che per ben due volte era sfuggita allo stadio Esseneto contro avversarie tecnicamente anche più modeste dei pugliesi. Di Napoli rivoluziona l' attacco. Fuori Salvemini per un acciacco, va in panchina anche Longo. Confermato Cocuzza in avanti ma la mossa a sorpresa è la posizione di Zanini. A tratti sembra un 4-4-2 ma in realtà il jolly agrigentino gioca come trequartista e dà grande vivacità alla manovra offensiva, dando copertura in mezzo al campo quando serve. Al di là dello schieramento è sembrata anche un' Akragas più attenta, ordinata e con la rabbia che serve per vincere le partite. Un passo avanti significativo rispetto alla prestazione da incubo della trasferta di Fondi e un calcio alle critiche di chi già dava per spacciata la formazione di Di Napoli. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE