AGRIGENTO. Poco più di due anni dopo l'Akragas torna allo stadio "Purificato" di Fondi, dove l'8 giugno del 2014, circa 1.110 tifosi (numero incredibile anche alla luce degli incassi dell'Esseneto) la formazione allora allenata da Pino Rigoli si giocava la promozione in Lega Pro attraverso i play off. Ai rigori passò la Correggese ma in terza serie non andò nessuna delle due squadre: il cervellotico regolamento escluse le due squadre dai ripescaggi a vantaggio dell'Arezzo che in precedenza, ai quarti di finale, era stato battuto proprio dall'Akragas ma che, contrariamente alle due finaliste, era reduce da stagioni di serie B e aveva lo stadio pronto da subito. La storia è cambiata e l'Akragas, adesso, lotta per raddrizzare la sua seconda stagione di Lega Pro dove stanno venendo fuori tutte le difficoltà e i limiti di una squadra molto giovane ma a cui forse manca qualcosa anche in termini di qualità. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE