AGRIGENTO. La Fortitudo inizia a programmare. Sistemato e completato il roster, toccherà a Franco Ciani dare forma, ad una squadra, che ha voglia di dire tanto. Cristian Mayer ha portato ad Agrigento giocatori importanti. Il coach ha scelto di «etichettare» i suoi nuovi giocatori. Da Ruben Zugno fino ad arrivare a Perrin Buford. Per il giovane play maker, Ciani spende solo parole di elogio: «La parola chiave è prospettiva. Ruben - dice il coach - è un giocatore che può rappresentare, per noi e per la pallacanestro italiana, una pedina importante. Gli diamo l' opportunità di avere responsabilità». Un aggettivo per ogni giocatore, Ciani inizia da Buford: «Forza e istinto». L' americano può essere devastante. Muscoli e tenacia, per Ciani Damen Bell - Holter vuol dire: «Solidità dentro l' area. Bucci e Ferraro? Un collante ideale. Innocenzo, l' uomo che fa la cosa giusta al momento giusto». Franco Ciani, non dimentica i giovani, i gemelli Andrea e Mario Tartaglia: «Questi ragazzi - dice il coach della Moncada - sono la testimonianza lavorare con impegno e serietà negli anni di settore giovanile consente di respirare stabilmente il clima della prima squadra. Mi piace - dice - pensare che loro possano rappresentare una spinta, una motiva zione per per tutti i ragazzi del nostro settore giovanile». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE