AGRIGENTO. L' Akragas va avanti con Marcello Giavarini e Silvio Alessi ma senza Pino Rigoli. Se le intenzioni del socio di maggioranza alla vigilia erano abbastanza scontate, non lo era affatto l'addio dell' allenatore più amato del pubblico agrigentino che nella notte fra giovedì e ieri ha firmato un contratto biennale che lo lega al Catania. L' allenatore etneo, che proprio pochi giorni fa aveva detto di sentirsi «libero di valutare altre offerte», visto che nessuno di recente lo aveva contattato per rinnovare il contratto, dopo la soluzione della crisi societaria aveva riallacciato i rapporti con la dirigenza dell' Akragas. «Se mi dispiace perdere Pino Rigoli? Perché lo dovremmo perdere? Cosa è successo?". Così il presidente del consiglio di amministrazione Silvio Alessi risponde alle domande dei cronisti in sala stampa. Sulle prime sembra un bluff. Ma Alessi è serio: «Io non ne so nulla, ci siamo sentiti ieri sera e questa mattina. Abbiamo appuntamento per domani». I cronisti gli fanno presente che "la notizia è stata verificata" ma nell' era di internet e degli smartphone non c' è bisogno di attendere molto per convincere gli scettici. Attorno alle 11 il sito ufficiale del Catania dà l' annuncio ufficiale. Un passo indietro. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE