AGRIGENTO. «Obbligati a vincere contro il Catanzaro per fare dimenticare la sconfitta contro la Casertana? Nessuno ci obbliga, tentiamo sempre di farlo ma è un piacere». L'allenatore dell'Akragas Nicola Legrottaglie commenta con ironia le critiche, secondo lui eccessive alla luce dell'alta classifica della squadra, piovute dopo il secco 0-4 rimediato domenica in casa. Questo pomeriggio allo stadio Esseneto arriva il Catanzaro. In palio c'è la qualificazione al terzo turno di Coppa Italia che si gioca in gara unica ad Agrigento sulla base del sorteggio. «Non ci sentiamo obbligati a vincere per il fatto di avere perso domenica - aggiunge Legrottaglie - anche perché gli ultimatum fanno solo male. Siamo a ridosso dei play-off dopo trenta anni di assenza in questa categoria. Credo si stia esagerando con le critiche. In ogni caso noi pensiamo a lavorare come abbiamo sempre fatto».