AGRIGENTO. Esordio contro il Catanzaro al provinciale di Trapani senza pubblico, allo stadio Esseneto con pubblico oppure sempre ad Agrigento ma a porte chiuse: in questo modo si limiterebbero comunque le spese della trasferta e dell'affitto dello stadio. Ore frenetiche per la dirigenza dell'Akragas, l'amministrazione comunale e la ditta che sta eseguendo i lavori di adeguamento alle norme federali dello stadio. Agrigento dopo trenta anni si riappropria del calcio professionistico e la città non vuole perdere l'occasione per ospitare fra le mura amiche la prima gara ufficiale che, dopo il rinvio della gara contro il Monopoli, è in programma domenica contro il Catanzaro.
La gara peraltro si sarebbe dovuta giocare sabato ma il contemporaneo impegno del Trapani contro la Virtus Entella nel campionato di serie B ha costretto la Lega a rinviare mentre tutte le altre partite si disputeranno ventiquattro ore prima. La corsa contro il tempo per avere l'Esseneto a norma è partita e rispetto ai giorni scorsi pare che ci sia stato un passo avanti importante tanto che il miracolo potrebbe anche diventare realtà. Ieri mattina, come annunciato alla vigilia, la commissione Sport del consiglio comunale ha eseguito un sopralluogo al termine del quale è stato confermato che entro la giornata di oggi potrebbe essere tutto completato.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia