AGRIGENTO. Se non ci sarà il miracolo della conclusione dei lavori e della formalizzazione di tutti i passaggi burocratici la gara di domenica fra Akragas e Catanzaro si giocherà a Trapani a porte chiuse. "Poco fa - ha detto ieri pomeriggio il vicepresidente Peppino Tirri - la Questura ha comunicato al nostro segretario che la partita si disputerà a Trapani a porte chiuse. Speriamo di riuscire a fare il miracolo e avere l'Esseneto a disposizione ma realisticamente sarà quasi impossibile". Il provvedimento di chiusura al pubblico è scattato dopo l'episodio dello scorso 18 agosto, giorno della gara di Coppa Italia contro la Vigor Lamezia, quando tre tifosi sono stati denunciati con l'accusa di avere rubato una bandiera del Trapani all'esterno di una ricevitoria. Dentro lo stadio ci sono stati anche dei cori contro i granata che il socio di maggioranza Marcello Giavarini ha stigmatizzato con una nota ufficiale. La decisione era nell'aria e il tentativo di recuperare lo stadio Esseneto in tempo per domenica vale ancora di più.