AGRIGENTO. Mentre la società lavora per definire i primi adempimenti in vista della prossima stagione, la squadra torna al lavoro per iniziare a preparare la poule scudetto. La stagione dell’Akragas non è finita con la promozione in Lega Pro che peraltro la formazione di Vincenzo Feola ha conquistato già il 26 aprile, dopo la gara contro l’Hinterreggio, con due settimane di anticipo rispetto alla conclusione della stagione. La squadra, dopo due giorni di riposo concessi dal tecnico campano al fischio finale della trasferta di Rende, ieri pomeriggio è tornata al lavoro allo stadio Esseneto. Domenica alle 15 l’ultima gara casalinga della stagione. Arriva la Lupa Castelli Romani, avversaria dei biancoazzurri nel girone della competizione fra tutte le vincenti della serie D che assicura il titolo di campione d’Italia e che consente di disputare la prossima stagione di Lega Pro con lo scudetto cucito sul petto. «Come affronteremo questa competizione? Con la mentalità di sempre, - risponde il direttore sportivo dell’Akragas Ernesto Russello - anche se si tratta di una competizione che non ha un valore reale chi veste la maglia dell’Akragas sa scendere in campo solo con un obiettivo che è quello di vincere.