AGRIGENTO. Vedere lo stadio "Esseneto" colorato di biancazzurro è un colpo d'occhio che i tifosi hanno voluto regalare all'Akragas. Bandierine celebrative, cori speciali e famiglie in festa: la domenica bestiale è ad Agrigento. Lo spettacolo più bello si è avuto nei settori di tribuna, curva e gradinata. Per novanta minuti i tifosi non hanno mai smesso di tifare, applaudendo i "giganti" che hanno regalato un sogno chiamato: LegaPro. La serie D è rimasta nei ricordi, così come l'Eccellenza, adesso è tempo di festeggiare una serie C, voluta come non mai. Gli applausi sono per tutti, le gigantografie sugli spalti omaggiano i vari De Rossi, Chiavaro, Arena e cosi via, gli agrigentini non hanno proprio dimenticato nessuno. Giovani e meno giovani non hanno voluto mancare all'appuntamento domenicale, l'Akragas porta la serie C allo stadio "Esseneto" e nessuno vuole mancare allo storico appuntamento. Uno striscione lo annuncia e lui non manca all'appuntamento, è il ministro Angelino Alfano. Senza cravatta per un giorno e con la sciarpa al collo, Alfano da tifoso ammette: "E' un giorno speciale. L'ultima promozione risale a più di trent'anni fa, la vittoria del campionato restituisce l'orgoglio di un tempo. Spero - ammette Alfano - che questo sia l'inizio di un grande cammino".