AGRIGENTO. Il faccia a faccia c’è stato ma per il momento i giocatori non vi hanno preso parte. A riferire loro sarà l'allenatore Vincenzo Feola. Il presidente dell'Akragas Silvio Alessi ha voluto parlare prima dell'allenamento insieme agli altri dirigenti e al tecnico per capire cosa non è andato nelle ultime tre settimane. La squadra è reduce da tre pareggi consecutivi, gli ultimi due dei quali hanno fatto perdere la vetta della classifica e avvicinare l'Agropoli. Per fortuna il Torrecuso procede e passo di lumaca e quindi la vetta è ancora là, a un punto. "Quello che ci siamo detti - spiega il direttore sportivo Ernesto Russello - deve restare fra di noi come da prassi. Prima di riprendere gli allenamenti e la settimana di lavoro tradizionale abbiamo voluto confrontarci per capire meglio perché alcune cose non hanno funzionato. Tutti sappiamo che i bonus sono terminati e adesso non possiamo più sbagliare". Alessi, subito dopo il pareggio senza reti contro la Nuova Gioiese, non aveva risparmiato critiche verso i giocatori invitandoli ad essere "più umili e concentrati". I toni e le parole, a distanza di 48 ore, sembrano più accomodanti ma il messaggio lanciato fra le righe da Russello appare chiaro. "Mi piacerebbe vedere in campo altri dieci Baiocco. Davide domenica scorsa, come tutte le altre volte, è stato un esempio di umiltà, tenacia e determinazione. C'è chi si lamenta per il campo in pessime condizioni, ma lui non guarda nulla e potrebbe giocare anche sull'asfalto. Ha corso per novanta minuti senza risparmiarsi in nulla, eppure dovrebbe essere quello più appagato di tutti". Il messaggio sembra chiaro. ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA