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L'Akragas vola sulle ali dell'entusiasmo: quarta vittoria di fila

Battuto il Marcianise

AGRIGENTO. Decimo successo stagionale per l'Akragas. Il due a zero conseguito sul campo del Marcianise consente agli uomini di Feola non solo di ottenere la quarta vittoria consecutiva, ma anche e soprattutto di continuare a dimorare in testa alla classifica, in coabitazione con il Torrecuso. Da lassù, l'orizzonte della Lega Pro sembra molto vicino, ed è per questo motivo che i Giganti non intendono fare un passo indietro. Lo dimostra non solo la fame della squadra, ma anche quella della dirigenza, che non ha esitato a metter mano al portafoglio per arricchire la rosa con nomi del calibro di Maraucci, Tiscione e Longoni. Per i primi due, viste anche le concomitanti assenze di Chiavaro e Catania, a Marcianise c'è l'esordio fin dal primo minuto. Intenzioni bellicose che tuttavia, nell'arco dei primi minuti, devono fare i conti con quelle altrettanto battagliere dei padroni di casa, determinati a far la partita senza dar prova di nutrire timori reverenziali.

Il primo acuto del match è proprio appannaggio dei campani che, già al sesto minuto, si rendono pericolosi con Conte, il cui destro dall'interno dell'area di rigore trova l'opposizione di Lo Monaco, bravo a respingere di piede la sortita del centrocampista marcianisano. L'Akragas capisce che il Marcianise fa sul serio, e così pigia sull'acceleratore, andando a segno in occasione del primo affondo. Il cronometro segna il minuto tredici quando Temponi atterra nella propria area Tiscione; l'arbitro non ha dubbi e decreta il rigore. Dal dischetto Arena trafigge imparabilmente Palmiero. Il vantaggio siciliano non mortifica però le velleità dei padroni di casa i quali, dieci minuti dopo il sigillo di Arena, ci provano con l'incursione aerea di Terminiello che però, su cross di Conte, impatta male di testa, spedendo il pallone lontano dalla porta.

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