AGRIGENTO. «Con mister Rigoli abbiamo lavorato insieme per quattro stagioni e non nego che mi farà una certa impressione affrontarlo da avversario, ma una cosa la posso assicurare. Resterò all'Akragas e lotterò con i miei compagni per vincere il campionato». Alla vigilia della sfida in casa del Torrecuso i tifosi biancoazzurri avranno una certezza in più. Francesco Vindigni, "the wall", il muro, rompe gli indugi e assicura che il suo futuro sarà ancora ad Agrigento. In tanti, in vista dell'apertura imminente delle liste di mercato, avevano accostato il suo nome all'Agropoli. Vindigni smentisce e assicura: "Penso solo alla gara con Torrecuso e all'Akragas, non ho alcuna intenzione di andar via e sono sicuro che questo sia anche il volere della società". La squadra in mattinata prenderà l'aereo per Napoli. Nel pomeriggio l'allenatore Vincenzo Feola deciderà se disputare o meno la seduta di rifinitura in Campania. La squadra alloggerà in un albergo nei pressi di Benevento con annesso un campo di calcio. Domani mattina dopo il pranzo ci sarà il trasferimento allo stadio di Ponte dove si giocherà la partita a porte chiuse per via della squalifica del campo del Torrecuso che scadrà il 31 dicembre. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA