SORRENTO. Il nuovo allenatore dell’Akragas Vincenzo Feola esce con il sorriso sulle labbra dallo stadio Italia. Un gol nel primo tempo e l’altro nella ripresa, l’attaccante Meloni confeziona una bella doppietta e trascina l’Akragas alla vittoria, ampiamente meritata, anche se sudata fino alla fine in terra costiera per i siciliani. Se un difetto si può attribuire all’Akragas ritargato Feola dopo l’esonero di Betta, è quello di avere sprecato qualche palla-gol di troppo nel corso della contesa e, quindi, di avere dovuto attendere fino al 4’ di recupero per festeggiare, assieme ai cinquanta supporter sistemati in curva sud, un’importante successo in trasferta che rilancia in classifica la formazione siciliana. La partita inizia con un brivido per i siciliani: l’ex Vitale conclude una percussione del Sorrento con una girata che sfiora il palo alla destra di Lo Monaco. Subito dopo, l’Akragas, sotto le regia dell’esperto Baiocco, comanda la gara e mette in soggezione il Sorrento collezionando una bella serie di palle-gol: Meloni scavalca l’estremo difensore di casa Lombardo in uscita e La Rosa respinge la palla sulla linea di porta salvando il Sorrento (12’). L’attaccante Chiaria, dopo una percussione per vie centrali, si vede respingere dal piede di Lombardo il suo tiro a botta sicura (17’). Al 34’, sfruttando un errore di Larosa, ancora Meloni sfiora il palo. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI