Agrigento

Sabato 23 Novembre 2024

Akragas, Betta resta alla guida tecnica

AGRIGENTO.  «Smentisco categoricamente l'esonero di Giancarlo Betta, ripeto per l'ennesima volta che il tecnico ha la nostra fiducia. Si tratta di notizie del tutto prive di fondamento». Poche parole ma decise: il presidente dell'Akragas Silvio Alessi, pochi minuti prima delle 20, chiude con un nulla di fatto una giornata ricca di indiscrezioni. Il divorzio fra l'Akragas e Giancarlo Betta, dopo la vittoria (seppure stentata) contro il Due Torri, domenica sera sembrava scongiurato o almeno rinviato. E invece la dirigenza del club agrigentino - anche se i diretti interessati smentiscono - avrebbe fatto ieri mattina un concreto pensiero all'idea di esonerare l'ex allenatore del Noto scelto per sostituire Pino Rigoli, ancora idolo della curva e dei tifosi. Per la sostituzione il nome più quotato sembrava quello di Andrea Sottil che aveva già allenato la squadra nel ritiro di Zafferana Etnea salvo poi levare il disturbo quando il consiglio federale decise di escludere l'Akragas dai primi tre ripescaggi in Lega Pro. L'annuncio ufficiale dell'esonero di Betta era atteso in serata. Nel tardo pomeriggio il direttore sportivo Ernesto Russello e il general manager Antonello Laneri insieme allo stesso Alessi hanno incontrato l'ormai ex allenatore a Siracusa. Nessuna dichiarazione da parte dei dirigenti del club che prima volevano definire la situazione. Il colloquio con Betta, ufficialmente, era stato concordato per parlare della crisi e tentare di trovare una possibile soluzione. Molti lo avevano interpretato come un metodo cortese per comunicare al tecnico che la società aveva preso la decisione di puntare su altri. E invece qualche minuto prima delle 20 arriva l'annuncio ufficiale. Non si tratta, però, di esonero ma di riconferma. "Giancarlo Betta resta il nostro allenatore, - annuncia perentorio Silvio Alessi - sono quasi stanco di doverlo ripetere continuamente. Non abbiamo mai pensato di esonerarlo, ci siamo incontrati per analizzare la situazione. Lo abbiamo fatto con la massima serenità e siamo pronti ad andare avanti".

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