È stata inaugurata oggi a Siculiana, in provincia di Agrigento, nella Torre dell’Orologio, la mostra «A.s.t.r.o. Ayrton Senna - Testimonianze e racconto delle origini». Protagonista: la memoria del grande campione brasiliano di Formula 1, morto ad Imola il primo maggio di trent’anni fa. Discendente per parte materna di una famiglia di Siculiana, le autorità locali hanno voluto tributare a Senna un omaggio fatto anche di foto inedite e cimeli autentici, compresi caschi e tute da lui indossati durante i gran premi, che ne celebrano le doti di campione nello sport ma anche di testimone di valori. Un museo interattivo, inserito tra gli eventi del calendario di «Agrigento capitale della Cultura 2025». La mostra è stata organizzata in collaborazione con la sede di Imola del fan club carioca «Torcida Ayrton Senna». All'inaugurazione i giornalisti Anna Restivo e Giacinto Pipitone, che hanno condotto le ricerche d’archivio, e gli architetti Francesco Ferla e Salvatore Nigrelli, che hanno concepito l’esposizione nell’antica Torre dell’Orologio, edificio del XVII secolo, restaurato. «Questa esposizione - dice il sindaco di Siculiana Giuseppe Zambito - rientra nel progetto di ‘Turismo delle radicì che perseguiamo da qualche anno. La mostra dedicata ad Ayrton Senna, dalle origini dei suoi predecessori siculianesi in avanti, offre la sintesi di una visione che, attraverso la storia del nostro borgo, si proietta verso un concetto di innovazione». Presente all’inaugurazione odierna anche il sindaco di Imola Marco Panieri: «Per la mia città - aggiunge - la storia di Senna corrisponde ad un momento difficile, perché è stato ad Imola che purtroppo il grande campione è morto. Però - conclude - questa storia drammatica si è trasformata nella possibilità di celebrare i grandi valori che Senna ha rappresentato in vita e che continua a rappresentare ancora oggi. Il legame che ne è scaturito tra Imola e Siculiana è sicuramente un bel modo di onorare insieme la memoria del grande campione».