Due carri allegorici modellati e decorati da un artista di Sciacca, si sono aggiudicati il primo posto sia al carnevale della sua città, che a quello di Cento, nel Ferrarese. Protagonista di questo doppio successo è Vincenzo Licata (nella foto), 33 anni, che da tre anni divide il suo impegno al servizio della festa in maschera, tra cartapesta e colori, tra la Sicilia e l’Emilia Romagna. E se a Sciacca il carro vincitore dell’associazione «La nuova isola» si intitolava «Le false verità», con una satira improntata sul pericolo delle fake news, a Cento Vincenzo Licata ha primeggiato con il carro proposto dall’associazione «I ragazzi del Guercino», dal titolo «Non fuggire ma affrontarlo», che ha provato a sdrammatizzare su un tema assai delicato come quello delle ansie e delle paure di ciascuno di noi. «Due vittorie in un anno - dice Vincenzo - che per me rappresentano una grande soddisfazione, perché volevo fare questo sin da bambino, ed essere riuscito a trasformare la mia passione in un lavoro è il massimo a cui potevo puntare. Esportare il mio talento fuori dalla mia città, in un carnevale altrettanto importante e storico come quello di Cento, mi inorgoglisce». Un impegno, quello di Vincenzo Licata, che naturalmente proseguirà. Nel segno dell’arte e della tradizione, nell’ambito di due carnevali italiani storici e tra i più apprezzati dalla popolazione.