«Il Carnevale di Ravanusa non si farà», il messaggio fake e le rassicurazioni del sindaco: «Tutto falso, siamo già pronti»
«Scusate per il disagio, ma il carnevale ravanusano è stato annullato causa problemi con la questura». È il messaggio che ha scatenato caos e proteste sui social, dopo la quale diffusione molti abitanti di Ravanusa hanno temuto di non potere assistere ai festeggiamenti con carri, balli, maschere e musica. Parole che hanno fatto il giro del web e delle app di messaggistica in poche ore: in tanti si sono chiesti cosa fosse successo e il messaggio è subito stato segnalato anche al sindaco Salvatore Pitrola. Il primo cittadino ha utilizzato lo stesso mezzo con cui la falsa notizia è stata comunicata: sulla sua pagina Facebook ha rassicurato tutti, specificando che si tratta di un post fake, che tra l'altro riporta anche il suo nome, grazie a un fotomontaggio, per essere reso più credibile. «Falso! - Scrive Pitrola - gira su Whatsapp un fotomontaggio di un mio presunto post che annuncia l'annullamento del Carnevale. Ribadisco che si tratta di una notizia falsa. Si tratta di un finto fotomontaggio fatto circolare da chi intende forse delegittimare il nostro operato o sottrarre tempo al nostro lavoro. Il messaggio - assicura il primo cittadino - verrà denunciato alla polizia postale per risalire all'autore della finta comunicazione istituzionale. Poi spiegherà il suo incomprensibile gesto nelle opportune sedi. Inutile dirlo - conclude - la preparazione del Carnevale 2024 procede a gonfie vele. Siamo pronti a partire!». A Ravanusa, così, in tanti hanno tirato un sospiro di sollievo. I commenti al post del sindaco parlano chiaro: «Il Carnevale si farà, alla faccia di chi con questi post falsi, vuole denigrare e mettere in discussione questa lodevole amministrazione - si legge -. Come si può scendere così in basso? Ma non si vergognano?». «Magari per qualcuno, è insopportabile l'idea che Ravanusa, dal 2024 è inserito tra i carnevali storici d'Italia», commenta un altro cittadino.