CATTOLICA ERACLEA. Dopo l'apparecchio per le radiografie arriva anche un moderno endoscopio al centro di recupero per le tartarughe marine e fauna selvatica di Cattolica Eraclea che affianca nelle attività il centro di Linosa dove, nel frattempo, è giunta «Nessi» ossia la prima tartaruga della specie Caretta caretta affidata alle cure del centro. Nessi aveva due granchi, già rimossi, nella regione cloacale. Il nuovo strumento sanitario del centro di Cattolica Eraclea consentirà ai veterinari di poter eseguire su tartarughe e altri animali l'endoscopia, un metodo di esplorazione medica che permette di visualizzare l'interno del corpo. «L'endoscopia - ha spiegato ieri il veterinario del centro Calogero Lentini - può essere utilizzata sia per la diagnostica, sia per interventi terapeutici, ma anche come supporto durante gli interventi chirurgici».