
CANNATELLO. Alla fine si è scoperto che si trattava di un esemplare di circa 65 centimetri di lunghezza di Pantherophis guttatus, comunemente conosciuto come «serpente del grano» pericoloso per l’ambiente. Il rettile, che nei giorni scorsi ha destatao curiosità e ance paura in via Farag a Cannatello, era stato rinvenuto ai bordi della strada, sull’asfalto. L’animale, appartenente alla famiglia dei Colubri, è molto diffuso negli Stati Uniti ed in Messico.
Si tratta quindi, di specie non endemica e perciò potenzialmente pericolosa, in termini di danno ecologico, se rilasciata in ambienti naturali e seminaturali. Ad interessarsi del ritrovamento è stata Legambiente Agrigento che, oltre ad adoperarsi per individuare una struttura idonea o in alternativa un privato cittadino che possa prendersi cura del serpente, ha già avviato una serie di contatti con esperti di fauna selvatica al fine di appurare se l’esemplare rinvenuto è semplicemente sfuggito alla custodia del suo proprietario o se, invece, sia presente in zona una popolazione di tali rettili riprodottisi da esemplari fuggiti dalle teche o intenzionalmente liberati ed adattatisi a vivere sul territorio siciliano.

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia