Montevago, le fogne nel fiume Belice dal sisma del '68: la denuncia di Mare Amico

"Le fogne di tutto il paese di Montevago, invece di essere depurate, finiscono nel fiume Belice e in mare". A ricordare l'annoso problema e a dare l'allarme è la pagina facebook della delegazione agrigentina di Mare Amico che documenta con un video gli scarichi che inquinano le falde acquifere. Montevago, paese in provincia di Agrigento, è famoso sopratutto per le terme di Acqua Pia, legate tra l'altro alla leggenda di Cinzio e Corinzia, due giovani che secondo la storia avrebbero trovato la fonte dell'eterna giovinezza. Un racconto che stona rispetto alle attuali condizioni del fiume Belice dove da più di 50 anni non esiste un depuratore: "In effetti Montevago un depuratore lo aveva - spiega Mare Amico - ma è stato distrutto dal sisma del 15 gennaio 1968. Poi ne fu costruito un altro, sbagliando progettazione e realizzazione. Ed ancora oggi le fogne dei montevaghesi, dopo aver inquinato le falde acquifere, finiscono nella riserva naturale del fiume Belice, dove a pochi metri ad ovest c’è l’area archeologica di Selinunte, mentre ad est c’è lo splendido e pluripremiato mare di Menfi".