Siccità, il sindaco di Ribera: «L'Enel faccia arrivare l'acqua dell'invaso Gammauta alla diga Castello»
Il sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo, insieme ad una rappresentanza di sindaci e amministratori dei Comuni del comprensorio (il sindaco di Burgio, Enzo Galifi; il vicesindaco e l’assessore di Calamonaci, Calogero Perricone e Vincenzo Montalbano; il sindaco di Cattolica Eraclea, Santino Borsellino ed il sindaco di Montallegro, Giovanni Cirillo), ha incontrato ieri (11 marzo) con il prefetto di Agrigento Filippo Romano, per discutere dell’emergenza siccità che sta colpendo duramente l’agricoltura del comprensorio. È stata rappresentata la gravità della situazione per la carenza di acqua negli invasi col serio rischio di compromettere il futuro delle campagne ed imprese agricole. Ciò crea allarme e preoccupazione tra gli agricoltori. Nonostante la scarsità delle piogge, un buon quantitativo di acqua dal fiume Sosio Verdura affluisce tuttavia con continuità alla diga Gammauta in concessione all’Enel per la produzione di energia elettrica. Il sindaco Ruvolo ha riproposto con forza quanto già aveva avanzato in occasione dell’incontro svoltosi a Ribera il 29 febbraio scorso, all’assessore Sammartino ed alle altre autorità regionali presenti, di intervenire imponendo ad Enel la sospensione immediata della produzione di energia fino al termine dell’emergenza, così da consentire il travasamento per caduta dell’acqua dalla diga Gammauta alla diga Castello attraverso l’esistente la bretella di collegamento. Il prefetto, nel prendere ulteriormente atto della gravità della situazione, ha manifestato la disponibilità ad agire tempestivamente per far si che ciò avvenga nel più breve tempo possibile; a tal fine invierà una nota al presidente della Regione, Renato Schifani, all’assessore Regionale all’Agricoltura Luca Sammartino ed al Commissario dell’unità di crisi per la siccità Dario Cartabellotta, per dare seguito alla richiesta dei Sindaci. «Desidero ringraziare - dichiara il sindaco Ruvolo - il Prefetto per la sua pronta disponibilità e l’attenzione alle esigenze del settore agricolo. La fiducia nel suo sostegno a favore della soluzione di questa emergenza è forte ed incondizionata».