Cinquemila euro di contributo a quei nuclei familiari che accettano di trasferire la propria residenza a Burgio. È questa l’iniziativa della locale amministrazione comunale per provare ad arginare l’inarrestabile spopolamento che sta interessando anche il piccolo comune dell’entroterra agrigentino. «Il nostro obiettivo - dice l’assessore alla Programmazione, Vita Bonaccorso -, è dare un’opportunità a chi, come noi, crede ancora nel futuro del nostro borgo». Un secondo avviso pubblico, con il ricorso alle risorse del Fondo di sostegno ai comuni marginali, prevede un aiuto economico anche per chi decide di scegliere Burgio per l’apertura di un’attività commerciale o per insediare startup o imprese, artigianali, agricole o alberghiere. «Il nostro auspicio - aggiunge Bonaccorso - è che questa nostra iniziativa possa essere un deterrente all’emorragia dei nostri giovani che sono costretti ad andare via». «Puntiamo a rendere le aree interne un laboratorio sociale, confidiamo nella nascita di nuove attività, soprattutto nel settore turistico», dice il sindaco di Burgio Vincenzo Galifi.