Prima polemica sulla ricostruzione a Ravanusa dopo l’esplosione di sabato scorso che ha raso al suolo alcune palazzine, causando la morte di nove persone e danneggiando numerosi immobili. «La Protezione civile della Regione Siciliana - premette il deputato regionale della Lega, Carmelo Pullara - ha avviato una raccolta fondi per la ricostruzione degli alloggi crollati a seguito dell’esplosione di Ravanusa e ha attivato un conto corrente bancario dedicato per le donazioni». Poi l’attacco: «Mi dissocio da tutto ciò. Non condivido affatto - dice Pullara - questa iniziativa: la raccolta fondi è una iniziativa che spetta alle associazioni di volontariato. Ritengo che la Regione siciliana dovrebbe intervenire con i fondi propri e non chiedere denaro alla popolazione. Dunque il governo regionale si attivi per la propria parte al fine di trovare altri fondi e dia aiuto concreto a Ravanusa colpita profondamente da questa tragedia. Per parte mia, e quindi come Assemblea regionale, ho presentato, approfittando delle variazioni di bilancio di fine anno, unitamente ad altri colleghi, un emendamento, già approvato in commissione Territorio ed ambiente, che assegna per Ravanusa un milione di euro alla Protezione civile. Vigilerò affinché, con l’ultimo saluto ai nostri sfortunati fratelli, da domani, spegnendosi i riflettori tutto non venga dimenticato e il paese con i suoi cittadini ed istituzioni abbandonati».