Roberta Zicari o Gianni Tuttolomondo, chi tra i due ha diritto a sedere tra gli scranni del consiglio Comunale di Agrigento? Per stabilirlo bisognerà procedere alla riconta dei voti, togliere i sigilli dai plichi depositati in prefettura e verificare le schede. A stabilirlo è stato il Tar di Palermo che ha disposto una verifica del materiale elettorale concernente la sezione n. 36 del Comune di Agrigento, per la rilevazione dei voti di preferenza effettivamente conseguiti dai candidati Zicari e Tuttolomondo e per l’accertamento della «corrispondenza dei rispettivi risultati con quanto riportato nei verbali delle operazioni di detta sezione elettorale». La vicenda riguarda le ultime elezioni amministrative svolte ad Agrigento. In particolare alla lista Diventerà Bellissima sono stati assegnati due seggi in consiglio comunale: la prima eletta è stata Claudia Alongi mentre il secondo seggio è stato assegnato a Gianni Tuttolomondo, che riveste così il doppio incarico di consigliere e assessore comunale. Non è d’accordo però Roberta Zicari che ritiene che ci sia stato un errore nella conta delle preferenze. L'articolo completo nell'edizione di Agrigento-Caltanissetta-Enna.