Non si placa la protesta per il caro bollette idriche. Ad intervenire sull’argomento, ieri, il consigliere comunale Pasquale Spataro e la Cisl.
«Sotto l’albero di natale bollette idriche più pesanti, che certamente renderanno più amare le festività degli agrigentini – dice Spataro sollevando il caso e annunciando battaglia fuori e dentro Aula Sollano. In questi giorni i contribuenti si vedono recapitare il pagamento per il consumo dell’acqua, il cui importo risulta maggiorato a seguito dell’adeguamento alle nuove tariffe deliberate dall’Ati (Assemblea Territoriale Idrica). Un provvedimento che avrà inevitabili riflessi negativi sulle tasche già vuote di cittadini, imprenditori e commercianti, alle prese con una rilevante crisi economica legata anche all’emergenza sanitaria che stiamo drammaticamente attraversando. Non è più tempo – osserva ancora Spataro - di subire passivamente ed in silenzio scelte che ricadono sulle dinamiche tributarie destinate ad impoverire ulteriormente il nostro tessuto socio-produttivo. E come consigliere comunale di Agrigento – conclude Spataro – invito il sindaco Miccichè a svolgere, con forza e determinazione, il proprio ruolo all’interno dell’assemblea dell’Ati, e se è il caso di battere anche i pugni sul tavolo, per far sentire ed amplificare la voce del popolo agrigentino, che va difeso e tutelato».
L'articolo completo nell'edizione di Agrigento-Caltanissetta-Enna del Giornale di Sicilia.
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