Il Comune di Lucca Sicula, nell'ambito delle misure finalizzate a contenere il contagio da Coronavirus, è tra i primi Comuni della provincia di Agrigento ad adottare il regolamento per lo svolgimento dello smart working. Il regolamento approvato ieri dalla giunta comunale sarà attivo fino al 30 marzo ma il sindaco, come riporta Calogero Giuffrida in un articolo del Giornale di Sicilia in edicola, sta già valutando una proroga. Ad eccezione dei dipendenti da impiegare nei servizi essenziali relativi alla Polizia Municipale, alla Protezione Civile, al Protocollo Generale e ai Servizi Cimiteriali per come individuati con provvedimento del sindaco, il personale del Comune di Lucca Sicula svolgerà la propria attività lavorativa in modalità smart working. Verranno garantite anche: la raccolta e il conferimento in discarica dei rifiuti domestici, la disinfezione e la disinfestazione, i mandati di pagamento, il trattamento sanitario obbligatorio, la manutenzione delle strade e dell'impianto elettrico pubblico, l'attività di emergenza relativa ai sottoservizi. L'articolo completo sull'edizione del Giornale di Sicilia in edicola