“La tratta ferroviaria di collegamento tra Agrigento e Palermo non è stata inserita nell’accordo tra governo regionale e Trenitalia per l’avvio di una campagna-sconti sui percorsi ferroviari maggiormente penalizzati, nonostante rappresenti il più frequentato collegamento per migliaia di utenti, costretti da decenni a viaggiare in condizioni a dir poco scandalose”. Michele Catanzaro, parlamentare regionale del Partito Democratico si rivolge al governo regionale per segnalare l’esclusione del collegamento ferroviario dal provvedimento che avrebbe invece potuto ripagare gli utenti già fortemente penalizzati dai carenti collegamenti viari, primo tra tutti proprio le strade statali 189 e 121. “Le risorse ricavate nel 2018 dalla Regione Siciliana dalle sanzioni erogate a Trenitalia per ritardi o disservizi, pari a oltre 1,5 Milioni di euro,- spiega Catanzaro nell’interrogazione presentata - sono stati investiti direttamente sui viaggiatori e sulle linee più disagiate, dove cioè il trasporto ferroviario ha bisogno di essere rilanciato con decisione. Nessun accenno alla tratta ferroviaria Palermo-Agrigento - conclude - nonostante secondo i dati raccolti da Pendolaria di Legambiente sia tra le peggiori d’Italia in termini di quantità e qualità dei treni in circolazione con gravi conseguenze sulla vita quotidiana dei pendolari”.