Vertice alla Regione per tutelare Scala dei Turchi, gioiello paesaggistico e turistico della Sicilia, in provincia di Agrigento. «La Scala dei Turchi di Realmonte è un bene ambientale, anzi un monumento naturale da preservare e noi abbiamo il dovere di contrastare rapidamente, e con ogni mezzo, il processo di erosione in corso», ha detto il presidente della Regione Nello Musumeci, che ha presieduto a Palermo la riunione tecnica sulle condizioni del sito agrigentino, tenutasi a Palazzo Orleans. Un vertice che ha riunito attorno ad un tavolo il sindaco Calogero Zicari, accompagnato dal capoufficio tecnico, ed il presidente dell’associazione ambientalista Mareamico, Claudio Lombardo. Per la Regione erano presenti l’assessore all’Ambiente Toto Cordaro, col dirigente generale del dipartimento Beppe Battaglia, il capo della Protezione civile regionale Calogero Foti, il direttore dell’Ufficio contro il dissesto idrogeologico Maurizio Croce e il capo del Genio civile di Agrigento Salvatore La Mendola. Tema dell’incontro sono state le condizioni in cui versa la bianca scogliera di Realmonte, soggetta a un progressivo fenomeno di erosione che, nei mesi scorsi, si è manifestato con eventi franosi riportati con ampio risalto dalla stampa nazionale.