Mancano complessivamente 100.724 euro. Le procedure amministrative per recuperare queste somme, con l'invio di diffide, sono state già avviate. A scoprire - dopo una nuova serie di verifiche, in continuità con il lavoro già intrapreso negli scorsi mesi, - i non regolari pagamenti rateali per gli oneri sulle concessioni edilizie rilasciate è stata l'amministrazione comunale di Agrigento.
Per eliminare, gradualmente l'esigenza di recupero delle somme che alcuni agrigentini dimenticano di pagare erano state approvate, in Giunta, delle linee guida per dare delle prefissate scadenze di pagamento e meccanismi di automatica verifica.
«Con l'ufficio Urbanistica si continua a seguire l'attività di monitoraggio per il recupero dei costi di costruzione non corrisposti - ha spiegato, ieri, l'assessore nonché vice sindaco Elisa Virone - . A fronte dei recuperi eseguiti nei primi mesi dell' attività avviata già dal 2016, l'ufficio ha proseguito in questa operazione di riscontro e conseguente diffida. Nelle ultime settimane si è arrivati a diffide per oltre centomila euro complessivi. I cittadini che adempiono con regolarità ai loro obblighi di versamento - ha tenuto a sottolineare il vice sindaco Elisa Virone - devono sapere che, a fronte della loro diligenza, non ci sarà, da parte del Comune, tolleranza verso chi trascura il corretto adempimento dei propri obblighi».
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