Ha reso pan per focaccia, l'ex assessore del Comune di Licata, Antonio Pira, dopo l'estromissione dalla giunta su decisione del sindaco Pino Galanti. Ieri Pira ha diffuso una nota al "vetriolo". "È necessario che si faccia chiarezza e si dica la verità alla città - sostiene l'ex assessore all'Ambiente -. Il sindaco Galanti il 10 di agosto, inaspettatamente, convoca una riunione di maggioranza urgente per comunicare ai consiglieri di maggioranza che, dopo aver parlato con l'onorevole Pullara, aveva deciso di dare un segnale forte dopo gli ultimi fatti di cronaca (le due operazioni di mafia) e di azzerare la giunta. Solo dopo un intervento del consigliere Carmelinda Callea, la quale chiedeva esplicitamente se l'onorevole di tutto ciò era a coscienza, il sindaco con la solita dialettica confusione faceva capire che non era proprio così. Inoltre, in quella occasione, presentava un documento nel quale in maniera netta prendeva le distanze dall'onorevole Pullara e l'azzeramento della giunta ne era la naturale conseguenza”. L'articolo completo nell'edizione di Agrigento, Caltanissetta ed Enna del Giornale di Sicilia di oggi.