Così come la Regione ha già annunciato che impugnerà il decreto legge, "Bando Periferie", così farà anche il Comune di Agrigento che ha già anticipato che ricorerrà al Tar.
Il Comune ha visto infatti andare in fumo circa 33 milioni di euro. "Abbiamo già dato indirizzo al dirigente degli Affari legali per impugnare davanti al Tar e avremo anche il supporto dell’Anci nazionale. Abbiamo firmato una convenzione – ha spiegato il sindaco di Agrigento Lillo Firetto – che non può essere disattesa. Non così almeno. Aspettavano l’arrivo dell’anticipo del finanziamento per proseguire nell’iter, per il quale ci spendiamo da oltre due anni. Invece adesso non possiamo far altro che rivolgerci al Tar".
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