I lavori del consiglio comunale di Canicattì si sono infiammati sulle genesi dei due debiti fuori bilancio. Uno di 13 mila euro per l’incidente ad una bambina con una dondola della villa comunale che le ha provocato la rottura di entrambe le braccia. Incidente avvenuto nel 2014; denuncia e richiesta di indennizzo legale formulati nel 2016; riconoscimento e liquidazione del debito fuori bilancio nel 2018. Altra genesi definita «anomala» di debito fuori bilancio, riguardava l’indennizzo ottenuto in Appello dalla ditta che aveva installato sul tetto di una scuola dei pannelli fotovoltaici rubati poco dopo il completamento dei lavori. Il Comune in primo grado aveva citato la ditta e si era visto dare ragione dal giudice con un risarcimento di 50 mila euro; ribaltato in appello con un risarcimento alla ditta di 103 mila euro.