SAN BIAGIO PLATANI. Alle urne con l’incognita scioglimento. È la situazione del Comune di San Biagio Platani, sotto inchiesta dopo l’arresto del sindaco Santino Sabella nell’ambito dell’operazione «Montagna» che ha sgominato la mafia dell’entroterra agrigentino, arrivando come un fulmine a ciel sereno nel piccolo paese famoso per gli archi di pane, sconvolgendo la popolazione. L’ente è infatti inserito nella lunga lista dei comuni agrigentini che andranno al voto a giugno per eleggere una nuova amministrazione comunale. Questo accade, però, mentre già da settimane si è insediato il nuovo commissario alla guida del Comune e con una situazione che potrebbe portare anche dopo le elezioni allo scioglimento per mafia se tutto verrà confermato.