LICATA. Il sindaco «antiabusivi» di Licata, Angelo Cambiano, è stato sfiduciato dal Consiglio comunale e decade dalla carica. Così come vanno a casa la giunta e gli stessi consiglieri comunali. Ma il sindaco annuncia un ricorso. A votare favorevolmente la mozione ieri a tarda sera sono stati 21 consiglieri. Oltre ai 16 che hanno firmato il documento, la presidente del Consiglio, Carmelinda Callea, i tre consiglieri di «Area Rinnovamento», Giuseppe Federico, Debora Cammilleri e Gianni Morello, ha votato a favore anche Angelo Iacona della lista «Riprendiamo il cammino». Hanno cercato di respingere il tentativo di mandare a casa Cambiano, eletto nel 2015 dopo il ballottaggio, i 6 fedelissimi, i tre consiglieri di «Licata futura», Chiara Ferraro, Giuseppe Scozzari e Baldo Augusto, i tre del «Patto per Licata», Elio D’Orsi, Tiziana Zirafi e Francesco Carità. A questi si sono aggiunti i consiglieri del Partito democratico: Vincenzo Sica e Tiziana Sciria. Al momento della votazione è risultato assente il consigliere Giuseppe Territo.