LICATA. «Il componente della giunta non deve avere rapporti di parentela, affinità e coniugio con il sindaco o con i Consiglieri comunali». È quanto si legge nel comma 2 dell’articolo 4 della legge regionale 6 del 2011 che in Sicilia regola la materia delle nomine assessoriali da parte dei sindaci. Una «norma» che purtroppo è sfuggita al sindaco Angelo Cambiano ed al suo staff, compreso il segretario generale, nella nomina ad assessore del Comune di Licata di Luca Scozzari, giovanissimo fratello del consigliere di Licata futura, Giuseppe Scozzari.
E la nomina è durata appena 7 giorni, il tempo di leggersi le carte e capire che non è proprio possibile nominare in giunta il fratello di un consigliere. A meno che il Consigliere si dimette e rimuove la causa di incompatibilità. Ma in questo caso si è dimesso il fratello assessore, con una lettera protocollata ieri mattina ma ampiamente diffusa il giorno precedente, cioè la domenica, dove non si fa cenno a questa «gaffe» anzi si indicano motivazioni del tutto personali.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia