PORTO EMPEDOCLE. In cassa ci sono soltanto 15 mila euro. I dipendenti comunali non percepiscono lo stipendio da poco più di due mesi, da 9 mesi invece gli operatori ecologici che sono già in stato d'agitazione. Esasperato il sindaco Ida Carmina. «Non riceviamo trasferimenti statali, né regionali. Ancora dobbiamo bollettare la Tari. Da dove devono arrivare i soldi in Municipio?, si chiede Ida Carmina - . Ogni giorno è sempre più difficile. Non si può mantenere l'ordinario in modo così asfittico. Ho sollecitato il prefetto Nicola Diomede e chiesto l'intervento della Regione. Attendiamo il saldo delle somme anticipate per i lavoratori precari: sono 390 mila euro. I sindaci dei Comuni in dissesto finanziario non possono essere lasciati senza risorse, completamente da soli». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE