SCIACCA. Mentre il movimento Cinque Stelle decide in assemblea chi candidare a sindaco di Sciacca il centrosinistra rischia di perdere pezzi. Michele Ferrara, ex assessore, pronto a scendere in campo con una lista civica e che ha fatto parte del tavolo del centrosinistra, afferma: «Prima dobbiamo discutere di programmi e di obiettivi. Con il mio gruppo non abbiamo ancora preso una decisione defintiva sullo schieramento al quale aderire». Il Pd ha avanzato la candidatura di Francesca Valenti, avvocato tributarista, che sembra lanciata verso la discesa in campo. Nel centrodestra si dovrebbe scegliere tra il vice sindaco, Silvio Caracappa, di Forza Italia, e il presidente del consiglio comunale, Calogero Bono, di Alternativa Popolare. Nelle ultime ore ad agitare le acque ci hanno pensato l’ex sindaco Mario Turturici e il consigliere comunale Salvatore Monteleone ai quali non sono piaciute le dichiarazioni del sindaco, Fabrizio Di Paola, su coloro che si sono chiamati fuori rispetto alla maggioranza eletta a sostegno della sua amministrazione. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE