FAVARA. Dopo le polemiche dei giorni scorsi tra la maggioranza e le due consigliere di opposizione Marilì Chiapparo e Sonia Castronovo, la giunta Alba ha messo un punto fermo aprendo uno sportello presso la sede municipale di piazza don Giustino adibito a fornire consulenza ai cittadini e, nel contempo, a raccogliere le istanze per richiedere a "Girgenti Acque" il rimborso dei canoni di depurazione che si ritiene illegittimamente pagati in considerazione del fatto che l' impianto di depurazione è sotto sequestro giudiziario dopo l' intervento dei carabinieri del Noe di Palermo e che le analisi effettuate recentemente dal l' Arpa hanno dato esiti poco confortanti nel senso che non lavora per come dovrebbe. "Rinnoviamo l' invito ai cittadini favaresi a fare istanza di rimborso, nei confronti di Girgenti Acque S.p.A. per importi pagati a titolo di canone di depurazione, per l' arco temporale che va dal 5 luglio 2011 ad oggi - scrive il sindaco Anna Alba nella sua pagina facebook -. L' amministrazione comunale ha provveduto ad istituire presso l' Ufficio relazioni con il pubblico, sito al primo piano nei locali di piazza Don Giustino, uno sportello dedicato a tale problematica". DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE