SANTO STEFANO QUISQUINA. La riduzione dei costi della politica è uno degli argomenti che più spesso diventano centrali tanto per la vita delle piccole comunità quanto nel più ampio panorama nazionale, specie se si pensa a quanto si potrebbe fare con i soldi "risparmiati". Nel piccolo centro dell' Agrigentino la teoria è diventata realtà. E' stato infatti consegnato lo scuolabus acquistato con il fondo creato grazie al risparmio sulle indennità di carica che ha mandato "in pensione" il quasi trentenne predecessore. L'amministrazione aveva posto quale prioritario il taglio agli "stipendi" di sindaco, assessori e presidente del Consiglio, che in realtà rinuncia del tutto al proprio compenso, (tanto quanto i gettoni di presenza dei consiglieri). Il "tesoretto" accumulato in questi anni ha consentito di mantenere la "promessa", e con quasi 55mila euro è stato acquistato un pulmino che consentirà ai bimbi della scuola primaria di viaggiare in tutta comodità e sicurezza. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE