AGRIGENTO. Elezioni 2017: i partiti scaldano i motori per chiudere il cerchio delle candidature da proporre, o riproporre. Cinque anni fa erano 13 considerato che si era votato anche ad Agrigento (aveva vinto Marco Zambuto per il secondo mandato ma il sindaco si era dimesso per un avviso di garanzia, per difendersi da un' accusa per la quale poi è stato assolto dal tribunale di Agrigento), e si era votato a Raffadali quando aveva vinto il compianto onorevole Giacomo Di Benedetto venuto a mancare dopo un anno dalla sua elezione. Negli altri 11 Comuni invece si andrà al voto.
E le urne si apriranno ad Aragona, Bivona, Campobello di Licata, Casteltermini, Cat tolica Eraclea, Comitini, Lampedusa e Linosa, Montallegro, Santa Margherita Belice, Sciacca e Villafranca Sicula. Tutti piccoli centri tranne Sciacca, dove è puntata l' attenzione dei partiti nazionali e del movimento Cinque stelle. L' uscente, Fabrizio Di Paola, del Nuovo Centrodestra, non ha ancora deciso se riproporrà la propria candidatura e tra gli alfaniani si fa anche il nome del presidente del consiglio comunale, Calogero Bono.
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