Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Protezione civile, è scontro sul piano ad Agrigento

AGRIGENTO. L'ex Provincia «cerca» l' arbitro da inserire nell' apposito collegio per la risoluzione della controversia con l' associazione Temporanea di professionisti Capogruppo Alfonso Cimino, relativa alla elaborazione del piano provinciale di Emergenza di Protezione civile.

Sul sito dell' ente, infatti, è stato pubblicato un avviso che avrà la scadenza del 5 settembre alle 12 per l' individuazione dell' arbitro di parte che dovrà curare la risoluzione contrattuale nei confronti dell' associazione temporanea di professionisti, a causa delle inadempienze e violazioni in cui è incorsa, durante la redazione del Piano.

L'avviso è stato firmato dal dirigente del Libero consorzio comunale, Dino Barone. Non possono essere nominati arbitri coloro che abbiano compilato il progetto o dato parere su di esso, ovvero diretto, sorvegliato o collaudato i lavori, i servizi, le forniture cui si riferiscono le controversie, ne coloro che in qualsiasi modo abbiano espresso un giudizio o parere sull'oggetto delle controversie stesse.

«Appare opportuno - si legge nell' avviso - individuare il soggetto da nominare arbitro a seguito di un avviso pubblico da pubblicare sull' albo pretorio on line e sul sito internet istituzionale del Libero Consorzio».

Il soggetto da nominare arbitro deve possedere i seguenti requisiti: essere dirigente in una pubblica amministrazione, essere laureato in Ingegneria, Architettura o Geologia, vecchio ordinamento; possedere "particolare esperienza nella materia oggetto del contratto cui l' arbitrato si riferisce. Tutti coloro che possiedono i requisiti specificati e che sono interessati all'eventuale nomina possono proporre la loro candidatura facendo pervenire apposita domanda in carta semplice corredata da: curriculum, copia del documento di identità personale; dichiarazione di essere dirigente in una pubblica amministrazione, alla quale è vincolato da rapporto lavorativo di pubblico impiego, dichiarazione di essere laureato; dichiarazione di possedere «particolare esperienza nella materia oggetto del contratto cui l' arbitrato si riferisce».

La domanda potrà essere consegnata a mano all' Ufficio protocollo della Provincia oppure spedita a mezzo raccomandata indirizzata al Settore Ambiente Libero Consorzio Comunale.

All' esterno della busta dovrà essere riportata la dicitura «Candidatura per la nomina di Arbitro nella controversia per la redazione del Piano Provinciale di Emergenza di protezione civile. Il responsabile del procedimento è il ti tolare della Protezione Civile del Settore «Ambiente» Franco Marzio Tuttolomondo. L' arbitrato era stato richiesto dell' architetto Alfonso Cimino, capogruppo del raggruppamento di professionisti che hanno redatto il piano provinciale di emergenza di Protezione civile.

«Nei tempi e nei modi stabiliti del disciplinare di incarico spiega Cimino - l' associazione ha redatto e presentato nell' agosto del 2008 il piano di massima. Nel novembre 2009, ha consegnato all'amministrazione provinciale e presentato al Comitato provinciale di protezione il nuovo piano. Nell' aprile 2011 è stato consegnato il piano esecutivo all'amministrazione provinciale. Nel novembre 2011, dopo 4 anni di assenza istituzionale, dei preposti della Provincia, mi sono visto costretto ad inoltrare una richiesta di definizione e di approvazione del piano e l' amministrazione provinciale, anziché procedere ad un contraddittorio con il professionista, al solo fine di adottare un piano utile per il territorio provinciale e per i suoi cittadini, ha innescato un contenzioso estenuante che, mi ha costretto a richiedere nel novembre 2013 apposita autorizzazione di costituzione di un collegio arbitrale per la definizione della controversia».

Digital Edition
Dal Giornale di Sicilia in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Caricamento commenti

Commenta la notizia