LICATA. Ci sono due vicende che agitano la vita politica cittadina: la denuncia di Calogero Scrimali, presidente della Commissione consiliare Bilancio, che segnala il rischio di licenziamento dei 150 precari del Comune, se la giunta non approverà subito il Piano triennale delle assunzioni; e la frattura che si registra all' interno di Sicilia Futura, con tre consiglieri comunali che hanno deciso di costituire un nuovo gruppo, "Licata Futura", guidato da Chiara Ferraro.
Iniziamo dalla denuncia di Scrimali. "Se entro il 30 di giugno l' amministrazione comunale non provvederà a redigere ed approvare il Piano Programmatico Triennale delle assunzioni, che programmerebbe le stabilizzazioni dei precari per gli anni 2016-2017-2018, si rischia di vanificare - scrive il presidente della Commissione Bilancio- le speranze di altri lavoratori che si aggiungerebbero a quelli già persi nel 2016, grazie al fatto che si è sforato il Patto di Stabilità per 2.800.000 di euro. Questo è quanto emerge dalla Gazzetta Ufficiale del 18 marzo del 2016".
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