PORTO EMPEDOCLE. Proseguono gli incontri e le trattative in vista delle amministrative di primavere nell'Agrigentino. Quattro i comuni chiamati al voto: Porto Empedocle, Canicattì, Favara e Montevago. A Porto Empedocle situazione complicata in casa Pd: sul tesseramento, non validato dalla commissione di garanzia provinciale, si attende la decisione della commissione regionale, mentre sulle primarie dovrà decidere il segretario regionale Fausto Raciti. «Le due candidature di cui si è già discusso in direzione sono quelle di Orazio Guarraci e Pippo Sinesio, aspettiamo di capire quali saranno le decisioni a Palermo prima di indire le primarie. A Porto Empedocle c'è una situazione particolare, puntiamo a raggiungere l'unità del partito». Per il Movimento 5 Stelle empedoclino, molto attivo in questi giorni anche per il referendum anti trivelle, è pronta a scendere in campo l'avvocato Ida Carmina. Gli altri candidati sono Paolo Ferrara, che ha recentemente aderito al movimento Fare! di Flavio Tosi; Gianni Hamel, avvocato e docente, moderato di centro-sinistra, già vice sindaco della città marinara, che ha lanciato la sua candidatura l'estate scorsa in "tempi non sospetti". Mentre il Nuovo centrodestra di Angelino Alfano è pronto a candidare l'avvocato Luigi Troja, ma ancora la candidatura non è stata ufficializzata. Come è già avvenuto, per esempio, a Montevago. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE