FAVARA. Sulla rettifica dei confini tra i comuni di Favara e Agrigento si è fatto un altro passo avanti. Infatti si sono incontrati i vice sindaci dei due enti locali, Elisa Virone e Carmelina Vita, i due segretari generali Pietro Rizzo e Gabriele Pecoraro i quali, alla presenza degli assessori Angelo Messinese, Sara Chianetta e Giovanni Moscato e dei funzionari Giusy Chianetta e Alberto Avenia hanno verificato le procedure che dovranno portare allo scambio dei territori su cui si lavora addirittura dal 1993, anno in cui si procedette, per la prima volta in Sicilia, all’elezione diretta del sindaco. I ritardi sono sotto gli occhi di tutti con l’accelerazione avvenuta solo di recente in conseguenza delle risultanze del censimento della popolazione del 2011. Infatti, i favaresi con abitazione in territorio di Agrigento sono stati censiti dai rilevatori del comune capoluogo e, in base a tali risultanze, trasferiti d’ufficio in quell’anagrafe. Non sono mancate le polemiche per i ritardi accumulati frutto anche del disimpegno della classe politica che è riuscita a trovare gli accordi solo quando la situazione è diventata insostenibile e, per certi versi, paradossale. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE