Agrigento

Sabato 23 Novembre 2024

Menfi, Palminteri il consigliere più presente

MENFI. È Saverio Palminteri il consigliere di Menfi maggiormente presente alle sedute del consiglio comunale e delle commissioni consiliari. L’ex assessore, che ha lasciato la giunta per mantenere solo il posto in consiglio, ha ottenuto il gettone di presenza più pesante nel secondo semestre del 2015, 435 euro. È di 30 euro il gettone di presenza per ogni seduta e il Comune, per questo semestre, ha impegnato, complessivamente, poco più di 4 mila euro. A Menfi il sindaco, Vincenzo Lotà, ha un’indennità di carica inferiore a quella degli assessori, al netto 750 euro al mese, visto che continua a svolgere il suo lavoro di funzionario regionale. Ai componenti della giunta è destinato, invece, circa un migliaio di euro al mese a testa, che, al netto, scende ancora. Il presidente del consiglio, Vito Clemente, tra il taglio del 30 per cento e quello per il lavoro di dipendente del consorzio di bonifica che svolge, ha un’indennità netta di 370 euro mensili. Menfi è un comune virtuoso sul piano delle indennità di carica anche perché gli amministratori, all’atto dell’insediamento, hanno tagliato quanto spetta loro del 30 per cento. Il taglio era stato operato anche dal precedente sindaco, Michele Botta, e dai componenti della sua amministrazione. A fine anno 2015 è arrivata la determinazione dirigenziale che assegna i gettoni di presenza ai consiglieri e stanza, per ognuno, una somma complessiva in base alle partecipazione alle singole sedute. Uno tra i componenti del consiglio comunale di Menfi, Andrea Pellegrino, avvocato, ha rinunciato al gettone di presenza e nella determinazione, a firma del capo settore Affari generali, Gaspare Quartararo, questo è riportato. Per maggiori presenze in consiglio e in commissione, distaccato di oltre 100 euro da Saverio Palminteri, a quota 314, c’è Carlo Mattioli. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE

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