RIBERA. Fa discutere in città la "questione rifiuti" alla luce del cambio di passo che si dovrà fare a seguito della soppressione dell'Ato, che finora, con la Sogeir di Sciacca, in liquidazione, ha portato avanti il servizio di raccolta dei rifiuti nella "città delle arance". Sulla ”questione rifiuti” ora è sceso in campo il consigliere comunale della civica "Ribera svolta" Benedetto Vassallo. Ha trasmesso un'interrogazione indirizzata al presidente del consiglio comunale Giuseppe Tortorici e al sindaco Carmelo Pace. "Da più parti e da anni, oramai, mi arrivano segnalazioni dello stato di degrado e di sporcizia in cui versano numerosi quartieri e contrade di Ribera - ha scritto Vassallo - E' sotto gli occhi di tutti, infatti, che lo scarso livello di pulizia del paese mal si concilia con l'elevato importo della cosiddetta "tassa sulla spazzatura". Non ci si deve stupire se poi moltissimi cittadini e movimenti politici extra consiliari legittimamente evidenziano tale problematica attraverso anche l'ausilio di documentazione fotografica e dei social netto". Secondo Vassallo esiste lo strumento che se ben utilizzato e congegnato potrebbe contribuire a risolvere il problema: la nuova modalità di gestione dei rifiuti (cosiddetta nuova "ARO").