LICATA. Le consigliere comunali di opposizione vogliono una giunta più rosa, perciò chiedono al sindaco di nominare un assessore donna. A farlo sono state Violetta Callea, Antonietta Grillo e Laura Termini, componenti il gruppo consiliare “Domaninrosa”, che ieri hanno scritto ad Angelo Cambiano per “ricordargli” che non ha ancora provveduto a sostituire Massimo Licata D’Andrea, assessore con le deleghe allo Sport, Turismo e Spettacolo che si è dimesso un mese e mezzo fa. Secondo Violetta Callea, Antonietta Grillo e Laura Termini “il primo cittadino, con provvedimento del 22 giugno scorso, ha nominato i componenti della giunta comunale – scrivono nella nota diffusa ieri - con una rappresentanza di genere che evidenzia una grave disparità; la normativa a riguardo (cosiddetta legge Delrio) statuisce che nelle giunte comunali con popolazione superiore ai 3000 abitanti nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40 per cento, con arrotondamento aritmetico, e che in aggiunta, la circolare esplicativa del Ministero degli Interni del 24 aprile 2014 statuisce che laddove non sia possibile occorre un’adeguata motivazione sulle ragioni della mancata applicazione al principio di pari opportunità”. Le rappresentanti del gentil sesso presenti in amministrazione comunale sono Stefania Xerra, assessore ai Lavori Pubblici, ed Anna Triglia, che ha la delega alla Sanità. Secondo le consigliere di Domaninrosa le donne presenti in giunta dovrebbero essere almeno tre.